Uno di questi tentativi o forse sarebbe meglio dire il più famoso è quello di immittere delle parole inglesi dot, tradotto significa punto nel senso grammaticale, ed esso viene inserito al posto di un qualunque punto all'interno dell'e-mail e quello di inserire la parola at, in questo caso acronimo di at symbol che si riferisce al simbolo della chiocciola (@).
Un indirizzo di posta scritto normalmente sarebbe identificato in questo modo:
[email protected]
Un indirizzo di posta scritto con la metodologia suddetta verrebbe indicato:
mat.r.gl at gmail dot com
in alcuni casi la parola dot viene scritta per tutti i punti dell'e-mail, come nel caso descritto sotto:
mat dot r dot gl at gmail dot com
In questo modo si pensa erroneamente che il motore di ricerca o i programmi per scansionare e prelevare le e-mail dal web non riescano a riconoscere tale scritta come un indirizzo e-mail.
In realtà non è così, infatti mentre una volta la ricerca non riconosceva come sito o come un'e-mail ora invece in qualunque modo viene inserita un'email, la riconosce tale e la genera come output nello stesso identico modo, questo perchè non legge la frase inserita nella barra di ricerca come una frase grammaticale corretta anche se incomprensibile, ma ha raffinato la ricerca in modo tale che l'estensione del sito di appartenenza dell'e-mail venga ricercato come parola singola.
In questo caso quindi, il motore di ricerca scansionerà nei propri databases tutte le parole inserite dall'utente e rilascerà un output consono ad una ricerca case insensitive, di cui abbiamo già parlato nell'articolo suddetto, anche se ciò significa rilasciare tutte le e-mail da lui possedute in qualunque sito, mailing list, forum, blog o altro noi l'avremmo inserite.
Accertato che questo metodo è divenuto al giorno d'oggi poco funzionale ed inutile, l'unica cosa che si possa realmente fare per salvaguardare la nostra privacy sembra quella di scrivere con un alias, che si può ottenere con alcuni mailing hosting che lo permettono, oppure non scrivendo affatto su internet in nessun modo.
heba