Sei tu che suoni per me
una dolce melodia,
una dolce amicizia.
In docili parole
mi parli di noi,
mentre ascolto serena
puri sentimenti.
Un velo ti tinge gli occhi,
che vacui paiono
in anima assorta:
ti allontani.
Mi avvicino con
inani tentativi cerco
la calma del mio animo
per trasmetterla a te.
Ma ti ritrai ancor di più,
come mai vorrei,
come mai avresti fatto
un tempo.
Non riesco a penetrare
la tua barriera di
invisibile e protettivo amore.
La musica è cessata.
Mi siedo, e ferma ti osservo
nei tuoi movimenti.
Attendo, in un incerto
tormento che pare infinito.
E qui, or ora,
ancora immobile,
aspetto di sentirti di nuovo
suonare il qanun per noi..
pubblicata il 06/05/2006