Alla produttività partecipano, quindi, tutti i fattori produttivi compreso ogni membro assunto all'interno dell'azienda.
Per errore, molte aziende, identificano la produttività solo in quanto tempo un impiegato riesce a svolgere il proprio lavoro. Ciò è improponibile se si vuole essere realmente produttivi e competitivi.
Parliamo di questo fattore tempo. Se un impiegato aziendale è molto veloce a contabilizzare, assemblare i pezzi di una sveglia, risolvere i contratti, assumere una persona, ma possiamo dire che è realmente produttivo? Lo sarebbe se: tutta la contabilizzazione non contenesse errori e non dovesse fare gli storni dei conti; tutte le sveglie fossero funzionanti e non avessi malfunzionamenti, ritardi o pezzi rotti o mancanti; tutti i contratti fossero stati firmati e fossero i migliori contratti sul mercato per l'azienda o i contratti sciolti fossero realmente cattivi contratti per l'azienda; tutte le persone assunte fossero inserite in azienda con il contratto che gli spetta realmente e per le capacità reali che hanno e fossero inserite per il lavoro che sanno fare.
Inoltre, come abbiamo detto alla produttività concorrono tutti i fattori produttivi e scaricare la produttività dell'intera azienda solo sul dipendente è scorretto, perchè porterà l'azienda al non raggiungimento degli obiettivi e di un utile apprezzabile.
Per cui alla produttività sommeremo, i contratti telefonici che abbiano un gestore telefonico qualificato con operatori attenti, esperti e veloci nell'aggiustare il danno (per quanto il danno sia aggiustabile in breve tempo: terremoti, alluvioni, ecc. ecc. rendono più difficile il raggiungimento degli obiettivi. Non si supera comunque qualche mese) stessa cosa per elettricità, riscaldamento, internet e via di seguito.
Passiamo ora alla fornitura di materie prime, se le materie prime sono scadenti, di pessima qualità, il loro utilizzo abbassa la produttività del 50% (dato reale).
Come si è visto la produttività dipende più dalla materia prima che dal dipendente. Il dipendente ha una produttività calcolata in percentuale del 25% e il restante 25% appartiene a tutti gli altri fattori produttivi.
In ultimo, la produttività dipende strettamente dalla qualità di cui parleremo nel prossimo articolo, per essere produttiva l'azienda si deve chiedere prima quanto qualitativo è il suo prodotto; se gli manca la qualità può avere ottimi dipendenti, i migliori contratti, può essere l'eccellenza di produzione (materie e/o servizi) ma tutta la produttività va al macero e l'azienda destinata a fallire.
Rashna