Nel tempo si è riproposto il detto nella vita quotidiana ed ai sentimenti delle persone e così è rimasto fino ai nostri giorni.
In questo detto la qualità della semina dipende solo dal seme e non dalla qualità del terreno, se si semina amore si avrà un raccolto di amore, se si semina odio si avrà un ritorno di odio, rancore per rancore eccetera eccetera.
Questo detto ha, quindi, il presupposto di dire “stai attento a come ti comporti con gli altri, perché ciò che gli dai è ciò che riavrai indietro anche dopo anni e non è detto che sia piacevole come non è stato piacevole per loro ricevere i tuoi sentimenti”.
Qualcuno fa risalire questo detto alla parabola di Gesù sul seminatore, ma ritengo impossibile che abbia la stessa radice in quanto il detto riguarda evidentemente solo la tipologia di semina, mentre la parabola di Gesù è evidente che riguardi solo il tipo di terreno. E’ detto nella Bibbia: “se seminate sulla pietra...in un rovo di spine... sulla strada...su un terreno florido”. Il fine della parabola è di porre l’attenzione sul dove si semina, se si semina sulla pietra non germoglierà nulla, se si semina sulla terra che non è profonda si otterrà un raccolto velocemente ma non duraturo, eccetera eccetera. Per cui è più importante il terreno e non il cosa viene seminato, perché la Bibbia presuppone sempre che si semini amore e non odio.
Rashna